Benvenuti nel mio mondo
Dove tutto è il riflesso di chi osserva


Nulla è oggettivo.
Ogni cosa che vediamo, percepiamo e giudichiamo passa attraverso i filtri della società in cui siamo cresciuti, della famiglia che ci ha formato e delle esperienze che ci hanno segnato. Questo ci rende unici, ma allo stesso tempo prigionieri di schemi e convinzioni di cui spesso non siamo consapevoli—almeno finché non iniziamo a metterli in discussione.
Ed è qui che entra in gioco l’arte. Il suo scopo non è solo estetico, ma introspettivo: ci mette di fronte alle nostre emozioni, ci sfida a guardarci dentro. Ogni opera è uno specchio dell’anima, un riflesso che ci invita a scoprire chi siamo davvero.
Quando osservi un quadro o una scultura, le emozioni che provi ti definiscono? O sono filtrate dai pregiudizi che porti con te?
Sei abbastanza libero da vedere la tenerezza nell’offensivo? La dolcezza nel volgare? Il messaggio nella provocazione?